• Biografia

    Antonio Carneo (Concordia Sagittaria, Italia 1637 – Portogruaro, Italia 1692)

    Nato a Concordia Sagittaria in provincia di Venezia nel 1637, Carneo vive i suoi primi anni a Portogruaro, per spostarsi poi a Cordovado, dove la sua presenza è documentata dal 1658 al 1667.

     

    Scarse sono le informazioni relative alla sua vita e alla sua attività, a partire dalla sua formazione svoltasi probabilmente con alcune figure chiave della pittura veneta, come Palma il Giovane, Padovanino, Tintoretto e Jacopo da Ponte detto Bassano.

     

    Nel 1667 si trasferisce a Udine in una casa di proprietà del Conte Leonardo Caiselli che gli assicura protezione, vitto e alloggio, in cambio delle sue opere.
     

    Siamo ormai di fronte a un pittore maturo dal linguaggio pittorico affinato 

    dove predomina il chiaroscuro e la fascinazione verso i volti segnati delle persone semplici, del popolo, la cui espressività è sempre catturata ed enfatizzata con grande maestria, di derivazione caravaggesca.

     

    Affermato pittore, Carneo ha molte committenze private, pubbliche ed ecclesiastiche, che gli permettono di esplorare riferimenti sempre diversi e ampliare i margini di sperimentazione. Tutto ciò contribuisce a renderlo una delle figure più particolari del Barocco veneto.

     

    Trascorre gli ultimi anni della sua vita a Portogruaro, dove muore nel 1692. 


    Foto UniCredit Group (Sebastiano Pellion di Persano)

     

  • Opere