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Biografia
Luca Giordano (Napoli, Italia 1634 – Napoli, Italia 1705)
Nato a Napoli nel 1634, figlio del pittore Antonio Giordano, già dal 1650 Luca inizia a lavorare come apprendista del pittore spagnolo Jusepe de Ribera: questa esperienza sarà fondamentale per la sua produzione artistica.
Noto anche con il soprannome di "Luca Fapresto" per la straordinaria velocità con la quale portava a termine i suoi lavori, la sua prolifica produzione di opere d'arte abbraccia molti temi ed è influenzata da tutte le principali correnti pittoriche secentesche.
La sua prima fase artistica è molto vicina allo stile di Caravaggio e al naturalismo di Jusepe de Ribera. Dopo un periodo di studi a Roma, Parma e Venezia, il suo stile subisce un profondo mutamento. Abbandona la sobria drammaticità a favore di un approccio più decorativo, cercando di fondere le influenze veneziane e romane.
Affermato decoratore, riceve numerose e prestigiose commesse tra Firenze e Napoli.
Nel 1692 si reca in Spagna su invito di Carlo II e qui rimane per dieci anni a servizio del Re.
Torna a Napoli nel 1702, dopo la morte di Carlo II. La mole di commissioni ricevute lo induce ad avvalersi di una bottega. Aiutanti e collaboratori sviluppano i disegni e i bozzetti forniti dal maestro, oppure completano opere solo iniziate da quest'ultimo. In altri casi, Giordano interviene con qualche colpo di pennello, al termine del lavoro svolto dagli allievi.
Le ultime tele commissionate mostrano un ritorno al chiaroscuro dei primi tempi.
Muore a Napoli nel 1705.
Foto © UniCredit Group (Sebastiano Pellion di Persano)
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Opere