Andrei Roiter (Mosca, Russia, 1960)

Nato a Mosca nel 1960, studia architettura tra il 1978 e il 1980, ma si dedica presto all’arte visiva, esponendo nei circuiti underground sovietici.

La sua ricerca artistica riflette il tema del viaggio, dell’identità nomade e della memoria, con un linguaggio che unisce pittura, fotografia, oggetti e installazioni.

Roiter si definisce un “turista eterno”, costruisce narrazioni visive che evocano luoghi, oggetti e atmosfere sospese.

Le sue opere sono esposte in importanti musei internazionali tra cui il Centre Pompidou, il Van Abbemuseum, il Kunsthalle Basel e il Moscow Museum of Modern Art.

L’artista oggi vive e lavora fra Amsterdam e New York.