• Biografia

    Niccolò Rondinelli (Ravenna, Italia, 1468 – Ravenna, Italia, 1520)

    Nato a Ravenna intorno al 1468, Niccolò Rondinelli si forma a Venezia, dove entra nella bottega di Giovanni Bellini, uno dei maestri più influenti del Rinascimento veneziano. Qui apprende l’uso raffinato del colore e della luce, elementi caratterizzanti di tutta la sua produzione successiva.

     

    Negli anni Novanta del Quattrocento, Rondinelli rimane a Venezia, realizzando dipinti per privati, secondo una logica di bottega ben strutturata. Nel 1495 è documentato a Forlì, dove dipinge un San Sebastiano per il Duomo, opera citata nelle Cronache Forlivesi di Andrea Bernardi.

    A partire da questo periodo, si intensificano i rapporti con il pittore forlivese Baldassarre Carrari, con cui instaura un dialogo artistico.

    Le opere tarde di Rondinelli mostrano infatti una forte influenza carrariana, segno di uno scambio stilistico che arricchisce entrambi gli artisti.

    Realizza numerose pale d’altare per le chiese di Ravenna e dintorni, contribuendo alla diffusione del linguaggio rinascimentale nell’area padano-adriatica.

    Trascorre gli ultimi anni della sua vita a Ravenna, dove continua a lavorare fino alla morte, avvenuta intorno al 1520.


     

    Foto UniCredit Group (Sebastiano Pellion di Persano)

  • Opere