• Biografia

    Agostino Carracci (Bologna, Italia, 1557 – Parma, Italia, 1602)

    Agostino Carracci, figlio di Antonio e fratello maggiore di Annibale, nasce a Bologna nel 1557.

    Insieme al fratello si forma con Prospero Fontana, prima, e con Bartolomeo Passarotti e Domenico Tibaldi, poi. 

    Agostino comincia la sua attività artistica come incisore copiando i dipinti di maestri bolognesi del tempo come Lorenzo Sabbatini, Orazio Samacchini e Denijs Calvaer. Nel 1582 si reca a Venezia, dove la sua attività di incisore acquissce un valore rilevante. Qui incide e studia le opere di Tintoretto e Veronese, allontanandosi totalmente dal tardo-manieristico bolognese

    Le sue abilità da incisore erano ampiamente riconosciute tanto da considerarlo il miglior incisore italiano del suo tempo, mettendo a punto una tecnica grafica che divenne un imprescindibile riferimento per quest'arte.

    Considerato un intellettuale di alto profilo, Agostino mise non solo il suo talento artistico, ma anche la grande erudizione nell' animazione della celebre Accademia degli Incamminati fondata a Bologna verso il 1582, con il fratello e il cugino, con lo scopo di promuovere negli allievi la riproduzione del vero, conformemente alle leggi vasariane della verosimiglianza.

    Dal 1582 al 1594 collabora con il fratello Annibale e il cugino Ludovico Carracci, alla realizzazione collettiva degli affreschi dei palazzi Fava, Magnani e Sampieri a Bologna.

    Gli affreschi eseguiti per Palazzo Magnani, raffiguranti le Storie della fondazione di Roma, svolgono una tappa fondamentale della riforma carraccesca della pittura.

    Negli anni successivi torna a Roma per lavorare a Palazzo Farnese. Dal 1600 si dedica alla decorazione del soffitto di Palazzo del Giardino a Parma, interrotta a causa dell'aggravarsi delle sue condizioni di salute.

    Muore a Parma nel 1602.


     

    Foto UniCredit Group

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