• Biografia

    Giuseppe Pietro Bagetti (Torino, Italia, 1764 – Torino, Italia, 1831) 

    Pietro Bagetti nasce a Torino nel 1764 dove riceve una formazione musicale studiando composizione con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, che era anche pittore scenografo.  

    Interessato anche all’architettura, nel 1792 partecipa ad una regia commissione per il progetto di un arco trionfale

    Nel frattempo la passione per l’arte lo porta a studiare la pittura ad acquerello, con Pietro Giacomo Palmieri. 

    Nello stesso anno ottiene la cattedra di disegno topografico nella Reale Accademia dei Nobili, ruolo per il quale l’anno successivo viene nominato dal re "disegnatore regio", con il compito di seguire l'esercito a Nizza e a Tolone, per ritrarne le gesta. 

    Nel 1797 è nominato maestro di disegno topografico nel Reale Corpo d'Artiglieria.

    Continua la carriera militare, come "capitano disegnatore" fra gli ingegneri geografi. Ritrae, a cavallo del secolo, le campagne napoleoniche, opere che gli varranno l’accusa di non essere più piemontese.  Questi acquerelli sono tutt’ora conservati presso il Museo storico di Versailles.  

    Segue le imprese napoleoniche fino al 1812, quando, mentre è al seguito della Grande Armata in Russia, si ammala e fa ritorno in Francia.  Riesce a tornare sul campo di battaglia per un breve periodo, prima ma essere costretto a rientrare definitivamente in Francia per questioni di salute. 

    Nel 1815, dopo la caduta dell’impero ritorna a Torino, per insegnare topografia all’Accademia militare e pittura ad acquarello all’Accademia di Belle Arti

    Intorno al 1830, sotto la guida del direttore del dipartimento della guerra francese, Général Pelet, si diede inizio all’incisione delle sue opere per la pubblicazioene del catalogo, Vues des champs de bataille. 

    Muore a Torino nel 1831.


    Foto UniCredit Group (Sebastiano Pellion di Persano)

  • Opere