-
Biografia
Giovan Francesco Barbieri, detto il Guercino (Cento, Italia 1591 - Bologna, Italia 1666)
Nato a Cento, nei pressi di Ferrara, Giovan Francesco Barbieri, detto il Guercino per il suo pronunciato strabismo, apprende il mestiere quasi interamente da autodidatta, dopo aver trascorso un breve periodo da apprendista presso una bottega locale.
Lo stile del Guercino è fortemente influenzato dallo stile artistico di Ludovico Carracci, per la pittura di figura, e da Caravaggio, da cui riprende l’intenso chiaroscuro caratterizzato dal forte contrasto tra luci e ombre.
La sua prima committenza è bolognese, nel 1620, per la Pala dell'Investitura di San Guglielmo. Nel 1621 il Guercino è invitato da Papa Gregorio XV a lavorare a Roma; gli viene commissionato un affresco a soffitto, l’Aurora, a Villa Ludovisi, per il nipote del Papa.
Dopo essere tornato a Cento a seguito della morte del Pontefice e dell’artista rivale Guido Reni, si stabilisce a Bologna nel 1642, diventando il principale pittore della città fino alla sua morte, avvenuta nel 1666.
Foto UniCredit Group (Sebastiano Pellion di Persano)
-
Opere