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Biografia
Karin Kneffel (Marl, Germania 1957)
Karin Kneffel nasce nel 1957 a Marl. Dopo una formazione in ambito letterario e filosofico, si dedica alla pittura, studiando con Gerhard Richter.
I suoi dipinti iperrealistici giocano con le prospettive, al fine di costruire luoghi perfettamente impossibili. Anche se l'artista fa partire le sue rielaborazioni da elementi reali, il risultato finale propone scene ingegnosamente modellate, evidenziando la capacità unica della pittura di sostenere e al contempo distruggere le illusioni.
Quando Kneffel trasla oggetti che connotano la sfera del quotidiano - come tappeti, poltrone o lampade - a quella dell'arte, isola momenti, ingrandisce dettagli, rompe le consuete prospettive, dona ai riflessi una vita propria. Il suo obiettivo non è dipingere ciò che vediamo, ma come vediamo e traduciamo i processi del pensiero in immagini comprensibili e seducenti.
La pittura di Karin Kneffel si muove tra i poli della materializzazione e della smaterializzazione e lo fa attraverso una tecnica sullo stile degli antichi maestri.
Copyright l'artista. Foto UniCredit Group
Artisti collegati
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Christian Ludwig Attersee
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Georg Baselitz
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Herbert Brandl
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Gunter Damisch
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Walter Pichler
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Gerhard Richter
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Günther Uecker
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Andy Warhol
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Erwin Wurm
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Biografia
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Karin Kneffel nasce nel 1957 a Marl. Dopo una formazione in ambito letterario e filosofico, si dedica alla pittura, studiando con Gerhard Richter.
I suoi dipinti iperrealistici giocano con le prospettive, al fine di costruire luoghi perfettamente impossibili. Anche se l'artista fa partire le sue rielaborazioni da elementi reali, il risultato finale propone scene ingegnosamente modellate, evidenziando la capacità unica della pittura di sostenere e al contempo distruggere le illusioni.
Quando Kneffel trasla oggetti che connotano la sfera del quotidiano - come tappeti, poltrone o lampade - a quella dell'arte, isola momenti, ingrandisce dettagli, rompe le consuete prospettive, dona ai riflessi una vita propria. Il suo obiettivo non è dipingere ciò che vediamo, ma come vediamo e traduciamo i processi del pensiero in immagini comprensibili e seducenti.
La pittura di Karin Kneffel si muove tra i poli della materializzazione e della smaterializzazione e lo fa attraverso una tecnica sullo stile degli antichi maestri.
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