• Biografia

    Antonio Balestra (Verona, Italia 1666 - Verona, Italia 1740)

    Inizia a dipingire da giovanissimo, ma all'età di 17 anni è costretto ad interrompere a causa della prematura morte del padre.


    Con il tempo, Balestra riprende a dedicarsi alla pittura e si trasferisce prima a Venezia, per studiare con Antonio Bellucci, e poi a Roma, per lavorare nello studio di Carlo Maratti.


    Queste esperienze confermano la sua predisposizione alla pittura di tradizione romana, con una tavolozza leggera e una fluidità delle forme, caratteristiche tipiche della pittura classicizzante dominante alla fine del Seicento.


    Nel 1694 vince il primo premio all'Accademia di San Luca. Molto apprezzato dai suoi contemporanei, Balestra torna a Verona e viene nominato all'unanimità membro dell'Accademia di San Luca.


    Nei primi due decenni del Settecento vive tra Verona e Venezia, prima di trasferirsi definitivamente, a partire dal 1718, nella sua città natale.


    Abile pittore di pale d’altare ma anche di grandi narrazioni laiche, Balestra attira l'attenzione di molti mecenati stranieri, in particolare dell' Elettore di Magonza per il quale dipinge, nel 1714, una serie di allegorie.


    Fonda una scuola locale di pittura a Verona, dove muore nel 1740.


    Foto UniCredit Group (Sebastiano Pellion di Persano)

  • Opere