• Biografia

    Paul Bril (Anversa, Belgio c.1554 - Roma, Italia 1626)

    Nato ad Anversa nel 1554, nel 1574 si trasferisce a Roma, dove diventa il principale paesaggista della città.

    Le sue prime opere sono piccole scene di boschi molto raffinate e ricche di dettagli, in stile fiammingo. Successivamente il suo stile si trasforma e si addolcisce con lo studio della pittura paesaggistica italiana contemporanea, risentendo dell’influenza dell’arte di Annibale Carracci.

    Bril dipinge affreschi e spesso collabora con pittori di figura. Molte delle sue opere si trovano a Roma: gli affreschi del Laterano, della Scala Santa e altri in S. Cecilia in Trastevere; nella Sala Clementina in Vaticano, una marina con S. Clemente e, nella sala attigua, altri sei paesaggi risalenti al 1602 circa che si uniscono, infine, agli undici del casinò Rospigliosi (circa 1609).

    Le sue opere mature mostrano un'attenta osservazione della natura e una comprensione della prospettiva aerea.

    I suoi paesaggi all'italiana hanno avuto una grande influenza sulla pittura di paesaggio in Italia e nel Nord Europa.

    A Roma ha avuto numerosi allievi, tra i quali W. Nieulant e Agostino Tassi.

    Muore a Roma nel 1626.


    Foto UniCredit Group (Sebastiano Pellion di Persano)

  • Opere